venerdì 25 dicembre 2015

Piastrelle decorative in pelle, Lapèlle Design


 


  Piastrelle in pelle morbide e flessibili da attaccare, staccare, sostituire ogni volta che lo si desidera.
  Ambientazioni esclusive, eleganti, accoglienti rese uniche dai preziosi rivestimenti a parete in pelle e pavimenti in pelle. Sintesi perfetta tra maestria artigianale e continua ricerca di miglioramento, elementi questi che da oltre 60 anni contraddistinguono la produzione di Scamosceria Astico, le nostre collezioni di piastrelle in pelle per pavimenti e rivestimenti uniscono il comfort della vera pelle, una materia prima del tutto naturale, alla ricercatezza ed alla varietà di finiture e colori ed alle prestazioni termico-acustiche facendo delle piastrelle in pelle Lapèlle Design il rivestimento perfetto in qualunque contesto: dalla camera da letto alla sala home-cinema, dalla residenza di design all' hotel di lusso, dall'interno di uno yacht alla stanza dei bambini.
  Comporre un mosaico con le piastrelle in pelle di Lapèlle Design diventa un gioco di stile pensato per soddisfare le esigenze dei progettisti più ambiziosi ma anche per risultare alla portata di tutti, grazie all'esclusivo sistema di posa, ideato e brevettato da Scamosceria Astico, che, in modo semplice ed intuitivo, consente di rimuovere, sostituire o riposizionare le piastrelle in pelle infinite volte.



  Sistema di posa delle piastrelle in pelle Lapèlle Design

  Uno degli elementi che maggiormente differenzia le piastrelle in pelle Lapèlle Design dagli altri rivestimenti a parete in pelle attualmente presenti sul mercato è sicuramente il sistema di posa, brevetto esclusivo di Scamosceria Astico. L'installazione delle piastrelle in pelle, identica che si tratti di pavimenti o rivestimenti di pareti o arredi, è facile, molto intuitiva, non richiede l’intervento di personale specializzato e consente di rimuovere, sostituire o riposizionare ciascun pannello o tessera infinite volte. Le piastrelle in pelle Lapèlle Design, quindi, ci permettono di sbagliare, di cambiare idea, di seguire il ‘mood’ del momento e anche, semplicemente, di giocare.
  Partendo dalla stesura di uno strato autoadesivo che ricopre la superficie da rivestire, si procede poi con la posa delle singole piastrelle in pelle che, grazie ad un meccanismo asole-uncini, si fissano in maniera stabile alla superficie rimanendo però amovibili per ogni eventuale sostituzione o intervento di manutenzione.
  Il brevetto Lapèlle Design, inoltre, si estende alla composizione delle singole piastrelle in pelle che non necessitano di supporti rigidi e mantengono quindi inalterata l’elasticità e la naturale flessibilità della pelle consentendo anche il rivestimento di pareti curve, irregolari o di angoli e spigoli.



  Struttura di ogni piastrella in pelle Lapèlle Design

  • pelle per rivestimento trattata antimacchia e antiacqua
  • strato materiale fonoassorbente
  • tessuto di aggancio piastrelle in pelle
  • sistema di aggancio autoadesivo



  •   N.B.  E’ comunque importante, per mantenere inalterata la bellezza dell’installazione, evitare l’esposizione diretta alla luce del sole e a fonti di calore. La pulizia, inoltre, estremamente facile, va effettuata con prodotti igienizzanti neutri e non aggressivi.

    VEDI LINK PER LA POSA: https://www.youtube.com/watch?v=caXf6XJRN4Y








    venerdì 18 dicembre 2015

    CAPAVER tessuto d'arredamento murale di CAPAROL

    
      
     

       I tessuti di arredo CAPAVER di CAPAROL, sono realizzati in fibra di vetro, leggermente armati per decorazioni con velature ed effetti decorativi vari.
      Grazie alla varietà di fantasie, tipologie, tonalità, gradi di brillantezza e tecniche di rivestimento, i tessuti murali CAPAVER consentono di ottenere superfici preziose, di grande effetto e personalizzate.
      CAPAVER è la soluzione semplice, rapida, efficiente e mirata per modificare l’aspetto delle pareti o per adeguare le superfici a nuovi requisiti di utilizzo.

     N.B. La sua particolare composizione in fibra di vetro, nasconde in maniera eccellente le imperfezioni e le micro cavillature delle pareti.





    Supporti idonei per applicazione

      Superfici interne in intonaci minerali, intonaci di gesso e premiscelati della classe di malte, cartongesso, lastre in cartongesso, superfici in calcestruzzo.
     
    Preparazione del supporto da trattare

      La superficie da trattare deve essere innanzitutto compatta, asciutta pulita, uniforme e senza parti distaccanti.
      Dopo essersi assicurati di questo, procedere con la stesura con un rullo a pelo lungo (possibilmente con setola da 18 mm) di un collante specifico CAPACOLL GK di CAPAROL. Applicare uno strato abbondante e uniforme di questa colla su una superficie corrispondente a 1–3 volte la larghezza dei teli, posare subito il materiale e stendere bene con una spatola o un rullo da tappezziere per eliminare le eventuali bolle d’aria.
      A questo punto preparare 1 o 2 teli di tessuto CAPAVER.
    


     
















    SUGGERIMENTO: Su supporti scarsamente assorbenti, in presenza di basse temperature o di elevata umidità, lasciare asciugare per un tempo sufficiente la colla prima di posare tessuti in fibra di vetro a trama fitta e accoppiati.

      N.B. CAPACOLL GK  è un collante pronto all'uso, ad elevata tenuta, studiato per l'incollaggio su pareti interne, di tutti i tessuti in fibra di vetro.

      SUGGERIMENTO: Il collante deve essere distribuito on modo possibilmente uniforme, dato che gli accumuli di colla sotto il tessuto influenzano in maniera negativa l'aspetto della superficie.
     
      Dopo aver preparato i teli procedere con l'incollaggio. I teli appunto, devono essere accostati quanto più possibile lungo i giunti. Occorre inoltre fare attenzione che non si formino rigonfiamenti lungo i giunti, perché il risultato sarebbe imperfetto.
       Una volta incollati vengono quindi stesi sul supporto con una spatola da tappezziere o un rullo, premendo in maniera sufficiente sull'intera superficie per eliminare le eventuali bolle d'aria. Una volta fissati gli spigoli, eliminare il materiale in eccesso con la spatola da tappezziere.



      N.B. Nell'incollare il tessuto su angoli esterni occorre stendere il telo in modo tale che il raccordo con il telo successivo sia di almeno 10 cm dall'angolo.

      N*.B*. Per evitare differenza della struttura, non incollare mai il tessuto capovolto o al rovescio. I tessuti CAPAVER devono essere accostati e incollati testa contro testa.
      All'altezza degli occhi in particolar modo, bisogna fare attenzione che la trama del tessuto corrisponda ed abbia una sua continuità tra un telo e l'altro.
      Durante l'incollaggio, accertarsi che il contrassegno del retro del prodotto sia rivolto verso la parete.

      Una volta posato ed essiccato il rivestimento (6/12 ore), si procede con la stesura della idropittura bianca o colorata.



      RESA DEI PRODOTTI:

      CAPAVER TESSUTO: In funzione della trama scelta e dell'imballo del rotolo che di solito oscilla da 25 a 50 Mq

      CAPACOLL GK: 150/250 Gr/Mq in funzione della struttura del tessuto.

      ATTREZZI UTILIZZATI:

      RULLO, SPATOLA: Per la stesura del collante

      SPAZZOLA: Per permettere la fuoriuscita di bolle d'aria.

    ESEMPIO DI TESSUTO





    mercoledì 16 dicembre 2015

    RAPOXY resina per carta da parati da pavimento



      Cosa è RAPOXY?
      RAPOXY è una resina epossidica bicomponente autolivellante, studiata solo ed esclusivamente per la carta da parati e va quindi applicata su di una superficie perfettamente orizzontale.

      N.B. La suddetta resina NON si può utilizzare per le pareti.

    Ristorante Jannelli & Volpi
     
    
      Come si fa a tappezzare il pavimento?
      Esattamente come si tappezzano le pareti. Le condizioni necessarie affinché la posa venga perfetta è la superficie che deve essere liscia e ben livellata.
      Se si vuole tappezzare su un pavimento nuovo, non ancora decorato, bisogna portarlo a piano orizzontale utilizzando una classica livella.

    Posa carta da parati
      Se, invece, si vuole tappezzare un pavimento già decorato (parquet, piastrelle o marmo) è preferibile ricoprirlo con pannelli di MDF o truciolare nobile. La superficie da trattare deve essere impermiabile.
      Una volta preparata bene la superficie, la si tappezza con la carta da parati, seguendo le istruzioni della posa del disegno del parato scelto.

      N.B. La carta da parati da utilizzare deve essere o vinilica o TNT.

    Stesura RAPOXY
      A questo punto dopo essersi assicurati che il pavimento è perfettamente asciutto, basta proseguire con la stesura del RAPOXY. Basta rovesciarlo sul pavimento e aiutare la distribuzione del prodotto con un semplice rullo da idropittura.

      N.B. Il RAPOXY non è pronto all'uso. Esso è una resina bicomponente e prima di essere utilizzata devono essere miscelati i due componenti A e B (ossia prodotto più catalizzatore). Il rapporto di diluizione è due parti del componente A e una parte del componente B. Non bisogna preoccuparsi di essere precisi nel rapporto di miscela, in quanto i due componenti sono venduti nelle giuste dosi per la miscela.
     E' consigliabile mescolare bene magari con un trapano miscelatore, per 5 minuti.

      Una volta miscelati i due componenti ( A e B) il RAPOXY è pronto per esserlo utilizzato e si hanno 40 minuti per la stesura.



      N.B. nei paesi caldi il tempo utile per la stesura scende a 20 minuti.
    E' molto importante sia la temperatura dell'ambiente che del pavimento. La resa migliore si ottiene con una temperatura compresa tra 20° e 25° ed è sconsigliato stendere RAPOXY a temperature ambientali inferiori a 17°.

      A questo punto, una volta steso il prodotto aspettare l'essiccazione . Normalmente RAPOXY asciuga in 24 ore. Però la sua essiccazione completa si ha dopo 10 giorni.

      Ma di quanto si alza il pavimento?
      Una mano di RAPOXY ha lo spessore di 1,5 mm. Questo spessore va sommato alla carta da parati ed all'eventuale pannello sottostante.

      Dopo aver fatto essiccare RAPOXY si passa alla stesura della finitura. Ne esistono tre differenti: Lucida, Opaca e Antisdrucciolo.

      FINITURA OPACA:
      E' una finitura che va stesa sopra il RAPOXY "normale". Essa è una resina poliuretanica bicomponente molto liquida e si stende a rullo come una pittura. La sua preparazione è simile a quella de RAPOXY solo che una volta uniti i due componenti, bisogna miscelarli per 5 minuti, poi lasciralo riposare per 10 minuti ed infine, appena prima della posa, miscelarlo ancora per un minuto.

      RAPOXY ANTISDRUCCIOLO:
      E' una polvere che va additivata a RAPOXY OPACO prima della miscelata finale.

      RESA DEI PRODOTTI:

      RAPOXY NORMALE O LUCIDO: 1 Kg per 1,5/2,0 Mq

      RAPOXY OPACO: 1 Kg 6,5/7,5 Mq

      ANTIDRUCCIOLO: Libera

    Pavimento finito
     
    Pavimento finito da un'altra prospettiva
     




    lunedì 14 dicembre 2015

    LAMPADA BOURGIE DI KARTELL, FERRUCCIO LAVIANI



      Lampada dallo stile inconfondibile, Inspirazione di Ferruccio Laviani, vero e proprio best seller di KARTELL, BOURGIE coniuga mirabilmente classicità, ricchezza e tradizione ad innovazione e ironia.

    N.B. Ferruccio Laviani è un designer italiano nato del 1960. Architetto per formazione, si è laureato nel 1978. Creava oggetti di design industriale, spesso con plastiche trasparenti colorate.




      La base, in stile barocco, è costituita da tre piani decorati che s'incrociano, mentre l'ampio cappello è realizzato con effetto plissé in modo da creare, una volta accesa, un gioco di mille riflessi. Una figura, nel suo insieme, che richiama la famosissima tour Eiffel.
     Questa lampada di design ricorda anche i vecchi candelieri usati in passato, aggiornati nella forma di questa originale lampada .
      Grazie a un particolare sistema di aggancio del cappello si possono ottenere tre differenti altezze, modificabili a piacimento, a seconda dell'utilizzo che se ne vuole fare: 68, 73 e 78 centimetri.
     La lampada BOURGIE si trasforma infatti in una splendida lampada decorativa, da tavolo e da scrivania: la si può quindi proporre anche su un tavolino laterale in salotto; come luce da atmosfera appoggiata sul comodino della propria camera da letto; come oggetto adagiata su di una consolle o, ancora, come compagna di lettura.
      Dopo il grande successo delle versioni trasparente, nero, oro, argento e bianco/oro, KARTELL propone oggi tre nuove, sorprendenti vesti multicolore, perfette per chi vuole osare in originalità e anticonformismo.





      COLORI DEL MODELLO GRANDE:
     Cristallo, Nero, Argento, Multicolor Titanio, Multicolor Fucsia, Multicolor Azzurro, Oro, Bianco-Oro, Blu.

      MATERIALE:
    Lampada color Cristallo o Oro: Policarbonato trasparente o colorato in massa.
    Lampada color Argento, Oro o Multicolor: abs metallizzato.
    Lampada color Bianco-Oro: Policarbonato colorato in massa e metallizzato.

      DIMENSIONI DELLA BURGIE MODELLO GRANDE:
    Diametro: 37 cm.
    Altezza: 68/78 cm.
    COLORI MODELLO PICCOLO:
    Nero, Rosso, Arancio, Cristallo, Azzurro.

     DIMENSIONE DELLA BURGIE MODELLO PICCOLO:
    Diametro: 24cm.
    Altezza: 51 cm.




    domenica 13 dicembre 2015

    Kreos Fil Posè di Oikos

     


     KREOS è un impasto nato per la realizzazione di effetti decorativi di design, per pareti interne. Insieme ad altre finiture della OIKOS ( VELDECOR,OTTOCENTO, MULTIDECOR O PALLAS) permette la realizzazione dell'effetto FIL POSE'. Un decoro che riproduce in parete un effetto quasi tessile, caratterizzato da una superficie ruvida, molto irregolare e dall'aspetto grezzo (avete presente lo shantung..).

      Per la realizzazione del suddetto effetto occorre cominciare con la stesura di 2 passaggi a rullo a pelo medio, di IL PRIMER di OIKOS.
     
      N.B. IL PRIMER di OIKOS è una pittura di sottofondo, leggermente sabbiata, utilizzata per far aderire meglio gli impasti e le finiture applicate successivamente.

      Dopo aver accuratamente preparato la parete con il suddetto PRIMER procedere con la stesura di KREOS, stavolta con un rullo a pelo lungo, fino a ricoprire tutta la superficie da trattare e cercando di non tirare troppo il prodotto.

      N.B. per la stesura di KREOS sottolineo l'utilizzo di un rullo a pelo lungo, perché rilascia più prodotto, idoneo per la realizzazione di righe più evidenti e di conseguenza più belle da vedere.

      A questo punto, prima dell'essiccazione del prodotto procedere con la realizzazione delle righe (seguendo il verso desiderato) con un tampone millerighe, trascinando il tampone in parete (da sinistra verso destra se si sceglie il senso orizzontale, da sopra verso sotto se si sceglie il senso verticale), in modo da avere una serie di linee parallele.

      N.B. per una realizzazione migliore delle righe in parete, il consiglio che vi do per far notare meno gli accavallamenti del tampone tra una fascia di parete già trattata e l'altra non ancora trattata, e che bisogna accavallare (in fase realizzazione delle righe) il tampone alla precedente parete trattata di almeno 10 cm.
      Mi spiego meglio .. Se la superficie della parete da trattare misura Mt.4 di larghezza e le righe si devono realizzare in orizzontale, è chiaro che la realizzazione delle righe verrà eseguita a fasce di solite lunghe tanto quanto l'estensione di un braccio (circa 1 Mt). Una volta eseguita la prima fascia si proseguirà alla seconda cercando di partire col tampone 10 Cm più spostato verso la parete non trattata, e una volta cominciato a strofinare il tampone entrare per almeno altri 10 nella fascia già trattata accavallando così le striature.

      Una volta ultimato il lavoro ed a essiccazione avvenuta (circa 3 ore) procedere con la stesura della finitura scelta. Come accennato all'inizio del tutorial, le finiture possibili sono: VELDECOR, PALLAS, MULTIDECOR, OTTOCENTO.. di OIKOS
    Tutte le finiture sopra elencate si stendono allo stesso modo, ossia con una pennellessa e seguendo il verso delle righe realizzate.
      Di solito i passaggi di finitura da passare sul KREOS sono 2, ma spesso e volentieri si tende a darne 1 solamente, perché si ottiene un effetto più tessile (questo è dovuto dal sottofondo bianco che traspare, lasciando cosi questo effetto jeansato)

      N.B. Tra il 1°e il 2°passaggio di finitura strofinare sempre seguendo il verso delle righe, il tampone millerighe, affinché la finitura appena passata si possa incapsulare meglio nelle striature.

      RESA DEI PRODOTTI:

    IL PRIMER: 15/20 Mq/Lt per mano, in funzione del supporto

    KREOS: 3/4 Mq/Lt

    N.B. la resa delle finiture solitamente è di 6/7Mq/Lt, ma è un dato molto orientativo, in quanto dipende molto dal supporto e dal numero di passaggi che si danno.

      ATTREZZI UTILIZZATI:


    RULLO PELO MEDIO: Per la stesura del PRIMER

    RULLO PELO LUNGO: Per la stesura di KREOS

    PENNELLESSA 140X40: Per la stesura della finitura.





      DIFFERENZA TRA LE VARIE FINITURE:


    FINITURA VELDECOR: è una finitura semicoprente opaca, ideale per gli ambienti rustici.

    FINITURA PALLAS: è una finitura perlata, ideale per ambienti classici.

    FINITURA MULTIDECOR: è una finitura perlata semicoprente, idonea sia per ambienti classici che rustici
    FINITURA OTTOCENTO: è una finitura vellutata idonea per ambienti moderni.

    https://www.youtube.com/watch?v=XOv4styrG5I


    Fil Posè con finitura Multidecor

    Fil Posè con finitura Pallas


    Fil Posè con finitura Veldecor

     

    sabato 12 dicembre 2015

    ICE decorativo glitter @COLORI

     

    
    Ice colore 7B
     
    
      ICE è una pittura decorativa glitterata per pareti interne. Essa riproduce dei riflessi glitterati, un po' come la luce del sole quando si infrange nel ghiaccio e riflette producendo dei bagliori. Il risultato finale in parete è molto gradevole e veramente molto chic.
      Il prodotto che permette la riproduzione di questo effetto si chiama ICE e lo produce la @COLORI. Il suddetto prodotto è una pittura che oltre ad essere un ottimo effetto decorativo, è anche una buona pittura qualitativa, infatti è una pittura antimuffa, anticondensa ed un ottimo termoisolante. Tutte caratteristiche queste che negli altri effetti decorativi non sono presenti.

      N.B. @COLORI a differenza delle altre industrie di pitture e vernici, cerca sempre di accontentare il cliente finale, realizzando tutte le pitture e gli effetti decorativi non trascurando particolari esigenze e cercando di avere più caratteritiche possibili che possano risolvere eventuali possibili problemi.

      Per ottenere il suddetto effetto, si parte con la stesura di PRIMER @ SABBIATO a rullo, cercando di ricoprire tutta la superfice da trattare. A parete asciutta si prosegue con stesura di ICE (precedentemente diluito), stavolta con un rullo a pelo rasato cercando di distribuire bene il prodotto. Dopo 6 ore circa ripetere l'operazione, cercando sempre di distribuirlo bene ed in maniera omogenea.
    
      N.B. per una migliore riuscita, cercare di distribuire bene ICE, cercando di incrociare le rullate, sia nel primo che nel secondo passaggio.

      N.B. nel caso di colorazioni particolarmente forti o vivaci, additivare con dei coloranti il PRIMER @ SABBIATO, rendendolo in tinta all'ICE, tutto questo affinché esso abbia una riuscita migliore.

      RESA PRODOTTI:

    PRIMER @ SABBIATO: 6/7 Mq/Lt

    ICE: 6/7 Mq/Lt

     
      ATTREZZI UTILIZZATI:

    RULLO PELO MEDIO (STESURA PRIMER @ SABBIATO)

    RULLO A PELO RASATO (STESURA ICE @ DECORATIVO GLITTER)



    
    
    Ice colore 6C


    
     
     
     
     
     
     
     
     
     
     

    venerdì 11 dicembre 2015

    Pietra Spaccata di Giorgio Graesan

    Pietra spaccata è un effetto decorativo per pareti interne, che riproduce la sezione di una pietra.             


      Il prodotto che permette la riproduzione di questo effetto è il SEGUI IL TUO ISTINTO di Giorgio Graesan, esso è composto di sola calce, polveri di marmo e minerali, ed è in grado di coprire le minori irregolarità della parete trattata, rappresentando cosi l’incontro tra natura e design.
      Per ottenere il suddetto effetto, si parte con la stesura del Primus Naturale a rullo ricoprendo tutta la superficie. A parete asciutta si prosegue con la stesura (con apposita cazzuola) di Segui il tuo Istinto, (che è un impasto modellante molto denso, facilmente stendibile) miscelato con i suoi appositi coloranti.
      N.B. Per una migliore riuscita cercare di non stirare troppo il suddetto prodotto affinché le increspature finali possano risaltare bene.
      Appena finita la stesura del Segui il tuo Istinto, si procede con la riproduzione del disegno con un apposito tampone (millerighe), picchettando col tampone in obliquo (in funzione del verso desiderato).
      N.B. Cercare di imitare la vena di una pietra naturale.
      In fase di essiccazione del prodotto (10/15 min dopo la stesura), compattare, sfregando la cazzuola americana d’acciaio, le increspature create col tampone millerighe. Cercando anche li di non esagerare con la pressione della cazzuola.
      Una volta ultimato il lavoro, e quindi a sfregatura ultimata, si procede con la stesura della finitura.
      Le finiture possibili sono 2: CERA DEL VECCHIO E GIOIA
      1° FINITURA POSSIBILE …… CERA DEL VECCHIO
      CERA DEL VECCHIO è un prodotto naturale ed è ottenuto dalla mistura di saponi e cere naturali. Il suo utilizzo lascia inalterato il colore, lo rende impermiabile e lascia l’effetto inalterato.
      La stesura della CERA DEL VECCHIO è semplicissima. Dopo averla mescolata con un apposito miscelatore, procedere con la stesura in parete con una spugna (comunissima spugna lavaggio auto) e poi dopo averla stesa procedere con la lucidatura con un panno in cotone.
      Ripetere l’operazione dopo  15/20 minuti.
      N.B. CERCARE DI NON ESAGERARE CON L’APPLICAZIONE DELLA CERA DEL VECCHIO, IN QUANTO UN ECCESSO DI CERA POTREBBE RICOPRIRE LE INCRESPATURE PRECEDENTEMENTE CREATE E ALTERARE L’APETTO FINALE.
      2° FINITURA POSSIBILE ……. COLORE E GIOIA
      COLORE E GIOIA è una finitura con accenti metallici che esalta l’effetto della Pietra Spaccata precedentemente creato.
      La stesura della finitura COLORE E GIOIA è anch’essa semplice. Procedere intingendo una spugna (comunissima spugna da lavaggio) nel prodotto e stenderlo cercando di non farne andare troppo nelle increspature e coprirle. Lasciare essiccare per almeno 6 ore e ripetere l’operazione.
      RESA DEI PRODOTTI:
    PRIMUS NATURALE: 150 Gr/Mq
    SEGUI IL TUO ISTINTO: 1,5/2 Kg/Mq
    CERA DEL VECCHIO: 20/40 Gr/Mq
    COLORE E GIOIA: 200/400 Gr/Mq
      ATTREZZI UTILIZZATI:
    RULLO PELO MEDIO (STESURA DEL PRIMUS )
    CAZZUOLA AMERICANA ACCIAIO (STESURA DEL SEGUI IL TUO ISTINTO)
    TAMPONE MILLERIGHE (CREAZIONE DEL DISEGNO)
    SPUGNA (PER LA STESURA DELLA CERA O DEL GIOIA)